giovedì 1 marzo 2018

IL MATRIMONIO E LA FAMIGLIA COSI' COME VISTO E SENTITO DAI CRISTIANI


Risultati immagini per sposi in chiesa

Fratelli e sorelle, 

QUI potrete trovare la testimonianza di nonno Luigi, 96 anni

e sotto vi incollo un messaggio ricevuto oggi, scritto da una amica, cristiana doc,  io stessa, pur contando 50 anni di matrimonio, faccio molta fatica a vivere una vita "superlativa" così come suggerita dall'amica Giosetta.
Quello che sto sperimentando in questi giorni è una carica solidale che nel Popolo della Famiglia si percepisce a pelle, ci si spende tutti per raggiungere l'obiettivo.
Il lavoro che tutti portiamo avanti non pesa affatto, siamo tutti protesi a cacciare voti  destra e manca.
Ci riusciremo a portare in Parlamento coloro che ci rappresenteranno, ne siamo tutti persuasi!


Cari amici, 
noi che difendiamo la famiglia e il matrimonio, sappiamo ancora cosa voglia dire sposarsi? 
Noi, sposi da 37 anni siamo convinti che molte separazioni e divorzi nascono perché non si vuole  prendere coscienza del valore intrinseco di questo sacramento. 
Purtroppo, pochi  preti mettono le coppie di fronte alle  loro vere responsabilità; forse perché ne hanno perso la bellezza? 
O non ne capiscono più il valore e la serietà?  
L'unione fisica e spirituale, l'essere sposati è simile al mistero Trinitario e all'amore oblativo di Gesù Sposo della Chiesa. 
Gli sposi perciò hanno qualcosa in  più, rispetto alla scelta sacerdotale. 
Essi devono riscoprire la preghiera insieme. 
Ma essi davanti allo Sposo, pregano in GESÙ, e con GESÙ, e con Lui diventano cocreatori, nel dare la vita ad un essere umano e  uniti alla Sua Croce diventano collaboratori  per la salvezza degli uomini, anche i più peccatori, e si rivestono della Sua misericordia. 
Lontano dai rumori mondani cercano di ritagliarsi dei momenti per stare solo loro due con GESÙ. 
E ascoltano la Parola, che non è una voce, ma è una Persona. 
E  Lui che ci mette in connessione con Lui, è come se ci chiamasse e noi rispondiamo. 
Mediante la Parola letta adagio e ascoltata si entra in comunione con Lui. 
E con la  Parola Egli ci precede nell'intimità eucaristica, perché Parola ed Eucaristia sono intrinsecamente legate. 
Dobbiamo imparare a masticare la Parola e farla entrare nella coscienza dello sposo e della sposa. 
E Gesù che intesse la trama della nostra vita di  coppia. 
Essa non va letta come un giornale ma è preparazione alla vita eterna. Alla luce della Parola vediamo ed esaminiamo un  problema, anche umano, ci fa vedere un amico da soccorrere con urgenza.  
A volte è una sferzata, un rimprovero, o una carezza. 
Oppure è Parola trasmessa dalla Tradizione della Chiesa lungo i secoli. 
La coppia fa tutto con  Lui, rivede i 10  comandamenti  le scelte morali e  politiche, e la coppia si rigenera.
E Lui che c'insegna  l'alfabeto dell'amore vero, che non è sopportazione ma è ricerca del bene dell'altro. 
È in Lui che si trova la forza di perdonarsi ,anche le più piccole mancanze e si accetta la Croce perché la si porta con Lui. Il per sempre, quel sì detto nel nostro caso il14 febbraio 1981 vuole essere un sì a Gesù Sposo e non dimentichiamo che siamo chiamati alla santità. 
Penso che con queste  premesse, tante coppie si salverebbero!. 
Giosetta Sclopis

Nessun commento:

Posta un commento