ELEZIONI POLITICHE, NUOVE REGOLE: LA SCHEDA NON METTETELA NELL'URNA

COME SI VOTA COL ROSATELLUM

Quest'anno ai seggi elettorali troveremo una novità della quale appena ora si  parla: il tagliando antifrode.

Si tratta di un bollino con un codice alfanumerico che verrà applicato su una appendice di ciascuna scheda. 

Al momento della consegna delle schede agli elettori, i presidenti devono far prendere nota del codice sulle liste elettorali. 

Quando gli elettori escono dalle cabine NON DEVONO ASSOLUTAMENTE INSERIRE LE SCHEDE NELLE URNE ma le devono consegnare al presidente del seggio il quale deve prima controllare che il codice corrisponda a quello annotato, poi deve staccare l'appendice contenente il codice, quindi imbussolare le schede nelle urne. 

NON BISOGNA PER NESSUN MOTIVO STACCARE L'APPENDICE CON IL CODICE, PENA L'ANNULLAMENTO DELLA SCHEDA E DEL VOTO.

Di tutto questo si parla  poco ed io temo che si verifichino episodi incresciosi ai seggi.

Inoltre e non meno importante si deve porre una croce sul simbolo

e non sul candidato.

Invito ciascuno a diffondere questo messaggio a tutti i propri contatti.

Grazie

GLI INDECISI CHE ANCORA NON SANNO SE ANDRANNO A VOTARE SPENDANO IL LORO TEMPO A LEGGERE QUESTA INTERVISTA A SUOR EMMANUEL E CAPIRANNO CHE OCCORRE SCHIERARSI COL PDF-POPOLO DELLA FAMIGLIA

• INTERVISTA A SUOR EMMANUEL

"Lo scontro è all'apice, Maria prepara un tempo nuovo"

Fonte: La Nuova Bussola Quotidiana 28 febbraio 2018

Cari fratelli e sorelle, mi auguro che vi siate documentati ed abbiate capito che i candidati del Popolo della Famiglia sono gli unici che potranno difendere la salute psicofisica dei nostri bambini, e la vecchiaia dei nostri nonni.

Voi potrete obiettare che saranno in pochi, anche se raggiungeranno la soglia fatidica del  3%.

Vogliamo domandarci per un attimo cosa sono riusciti a fare i radicali negli ultimi 40 anni? 

Non erano numerosi ma determinati, lo stesso sarà per i deputati ed i senatori del PDF, saranno l'ago della bilancia.

Doniamo loro la nostra fiducia a ritorniamo ad andare a votare consapevoli di dare la nostra preferenza a chi la merita! 

QUANDO L'ITALIA CREDEVA IN DIO!!!

Cari fratelli e sorelle, ho dovuto lavorarci un'ora per rendere caricabile questa immagine, potevo digitarla questa preghiera, avrei fatto prima, ma vuoi mettere....l'effetto che fa vedere un documento di 50 anni fa da cui traspare come pregavano i nostri genitori e/o nonni nel lontano 1948, quando si aveva l'umiltà di volgere gli occhi al cielo e pregare  Dio affinché assistesse noi e la nostra Italia.

Ho sentito parlare di un fiume carsico, quello delle famiglie cattoliche, e spero vivamente che questo fiume travolga tutto, tutto il marciume che c'é  portando una nutrita presenza al governo di questa Italia, dimostrando che solo con l'onestà e la fiducia nel Creatore si potrà raddrizzare la situazione! 

Preghiamo fratelli, e che non venga in mente a nessuno di considerarci fratelli massoni, no noi siamo fratelli in Cristo mettetevelo bene in mente e non scordate mai che questo popolo della famiglia è prima il popolo di Dio.

Come dice il buon Adinolfi: "a noi la battaglia a Dio la vittoria"